giovedì 23 agosto 2018

Firenze in tram !



Festival del Libro 2018


Tram invadono la città
crescono tram in città
tram s’innamorano della città

      Per la seconda edizione del Festival Libro Aperto – dal 28 al 30 settembre - che sta per aprire fra le rosee previsioni degli organizzatori, si può arrivare con il tram della linea T1 alla Fortezza da Basso. Pensano a un notevole incremento dei visitatori, di passare dai 30.000 accessi del 2017 agli oltre 60.000, per uno spazio espositivo che quasi triplica la consistenza con il prevedibile raddoppio del numero degli editori.
     
Ampio spazio sarà dedicato alla musica, con i concerti di mercoledì 26 settembre (anteprima Festival con galà dalle ore 19) di Stefano Bollani ‘Piano solo’. Il concerto sarà preceduto da un reading tra Marco Vichi e lo stesso Bollani. Venerdì 28 settembre sarà la volta di Roberto Vecchioni in concerto con ’La vita che si ama tour’ (ore 21); al centro degli appuntamenti anche le illustrazioni e il fumetto, la filiera editoriale, la traduzione, la cucina, il viaggio, l’arte e la fotografia, con mostre legate al tema principale dei ‘Ponti’. 

      Sorprende per quest’occasione il tema scelto per la manifestazione – ponti - e dunque ponti fisici, metafisici da costruire per unire o, come nel caso doloroso di Genova, da ricostruire, dopo il crollo, su basi solide. “Ci sono dei ponti che puoi costruire solo con l’immaginazione … e sono gli unici che riescono a cambiare tutto”.
       
La stessa linea del tram può essere vista come un nuovo ponte, non solo unisce due periferie lontane della città, Scandicci e Rifredi, passando per la Stazione e la Fortezza, luogo delle fiere, ma segna anche il collegamento con l’Autostrada del Sole, con il nuovo parcheggio scambiatore autostradale. 

      Sul percorso della linea si trovano alcuni dei più importanti centri culturali di Firenze, dal Teatro di Scandicci, all’Opera del Maggio Musicale, alla Leopolda, al Teatro di Rifredi. Il sistema di comunicazione si arricchirà, a breve, con l’inaugurazione della linea per l’aeroporto di Peretola.
   

 La Fortezza da Basso, opera importante dell’architetto Antonio da Sangallo della metà del Cinquecento, fu fatta costruire dalla famiglia dei Medici – insieme al Forte di Belvedere - più per difendere i regnanti da eventuali avversari presenti nella città, che per la difesa da nemici esterni.
 
    Oggi invece la Fortezza è un contenitore al servizio della città, con varie funzioni importanti per l’economia e la cultura.  Il progetto del Festival deve essere visto come una risposta alla crisi del libro che si avverte anche nell’area fiorentina; chiudono o sono in difficoltà, le piccole librerie e i chioschi dei giornali mentre invadono il mercato le catene editoriali, attente soprattutto al vertiginoso flusso turistico, in una città-cartolina.
        Emergono tuttavia iniziative di valore legate a piccole librerie gestite da proprietari intraprendenti, a piccoli editori, al sistema bibliotecario diffuso in maniera capillare nei quartieri, animato, a volte da gruppi formati da lettori appassionati. 
       Nella ristrutturazione dell’antica piazza de’ Ciompi, a Santa Croce, è stato programmato, con cadenza mensile, un mercatino del libro con la partecipazione di piccoli editori e con la vendita di fiori, riprendendo la suggestione della Fiera del libro di Barcellona. E’ stata poi pubblicizzata una serie d’incontri con il libro che si terranno su alcune corse del tram, fra i passeggeri.


Firenze in tram

Tram invadono la città
crescono tram in città
tram s’innamorano della città

vestiti di poesia, il ritmo
del verso la chiusura della portiera
lo scodinzolare del convoglio

da Scandicci a Careggi
passano leggeri, cadenzati
il battito del cuore della città

l’occhio da ciclope sulla fronte
il corpo snodato, un millepiedi
alle curve l’urlo di un cantautore

lo sguardo curioso sulla vita
nelle case, chi si alza, chi beve
la televisione, chi si spoglia

alla stazione il saluto, le Frecce
di passaggio fra Milano e Roma
all’autostrada le automobili

in arrivo da nord, da sud
all’aeroporto aerei brontoloni
in partenza per tutta l’Europa

piccole astronavi, per ogni
fermata un mondo affollato
da incontrare, da festeggiare

incontri d’amore nel Parco
il lavoro, la scuola, la festa
il teatro, il dolce far niente 

tram s’innamorano della città
tram invadono la città
crescono tram in città



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