lunedì 24 settembre 2012

. Sesta Festa AUSER della Città che Apprende . Genova - 26, 27 settembre 2012 . INFORMARSI E COMUNICARE AL TEMPO DEL WEB E DELLA TV . "La Città che apprende", manifestazione a cadenza biennale che Auser Nazionale dal 2004 dedica all'educazione degli adulti ed alla cultura come strumento di cittadinanza e di integrazione sociale, giunge alla sesta edizione. Quest'anno l'evento si terrà a Genova (dopo Roma, Bologna, Napoli, Milano, Venezia) il 26 e il 27 settembre, presso il Palazzo Ducale. . Per questa edizione come temi di rilevanza culturale e sociale sono stati scelti i linguaggi dell' informazione e la comunicazione, in particolare quella digitale: "Informarsi e Comunicare al tempo del Web e della Tv".

domenica 23 settembre 2012

MOSTRA FOTO "MODA & OLTRE"

. . . La Mostra "Moda & oltre" è aperta alla Rimessa di Bivigliano, via della Fonte, fino al 3 ottobre. Fotografie dei "personaggi" che si affacciano dalle vetrine delle vie della moda, con alcune escursioni nel mondo della fantasia. ------------------- --------------------------------------- . ---------------------- ---------- ----------------------------- . L'eBook "Florentia" è raggiungibile all'indirizzo: http://www.ebook-larecherche.it/ebook.asp?Id=113

giovedì 13 settembre 2012

Luigi Fontanella per "L'invasione degli storni"


Rivista “Gradiva”, International Journal of Italian Poetry, New York, n.41/42 2012, pag.225.
Recensione di Luigi Fontanella
Roberto Mosi, L’invasione degli storni, Firenze, Gazebo, 2012, pp. 41.
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“Mosi, poeta fiorentino di delicate permanenti sfumature (permanenti perché incidono e sedimentano nella psiche del lettore sensibile) ci offre un altro gentilissimo libro dopo il memorabile Aquiloni.

La bella immagine che compare sulla copertina (suggestiva fotografia di Simone Guidotti) dà subito un segno dell’assunto del libro, e, giustamente, nell’ottima Prefazione di Giuseppe Panella, viene subito indicato un altro quanto affascinante referente letterario: l’indimenticabile passo del Palomar di Calvino nel quale il personaggio di fronte alle ondate degli storni, che con ampie volute oscurano di tanto in tanto i nostri cieli, prova apprensione.

Ed è sotto lo stemma dell’Interrogazione che si snoda questo “viaggio” del poeta dalla Valle dell’Inferno alla Via del Purgatorio fino al “Paradiso” della realtà presente che però si nutre del proprio passato, come già ci ha insegnato un altro grande scrittore (William Faulkner).

E a fare da “guida” ispirativa per questo viaggio, un po’ come – fatte le debite differenze – avviene con Beatrice per Dante, è la piccola Gabriella, sorella di Roberto, morta dopo un giorno di vita. E’ a lei che l’autore dedica questo vibrante libretto (la dedica stessa è già di per sé un verso: “A Gabriella, il respiro, il volo di un giorno”).


Versi, questi di Mosi, delicatissimi, pieni di speranza, e al contempo indelebili, scolpiti nel tempo, come quelli collocati a suggello finale del “Purgatorio”:
“Lascio l’ospedale, corro / nella strada in discesa, l’aria / accarezza la pelle arrossata. / Gabriella mi guida, /pedalo leggero nella città, / la nuova Sala d’Attesa.”

Luigi Fontanella