La
rivista L’area di Broca e il tema del digitale
La
paura dei poeti
Link registrazione incontro 6-2-2024
ha richiamato l’editoriale del numero, da lui preparato, che traccia il bilancio dell’ iniziativa, a partire dalla iniziale discussione da parte della redazione, divisa fra l’entusiasmo per la proposta del tema (“Tema bellissimo”, “Pieno di spunti”) e lo sgomento (“Ma che si può dire?”, “E’ quanto di meno letterario, di meno poetico ci sia”); il fascicolo poi pubblicato, disponibile anche online all’indirizzo: www.emt.it/broca , comprende dieci poesie, sette racconti, tre saggi: Teoria dell’informazione di Franco Lever, Arte e intelligenza artificiale di Donato Nitti, Rivoluzione in atto : un mondo disumanizzato? di Elda Torres. I contributi poi pervenuti mostrano la stessa divisione emersa all’inizio: da una parte un atteggiamento cartesiano, il desidero di conoscere, capire i meccanismi, la possibile evoluzione di questa rivoluzione nei processi della comunicazione; dall’altra, un atteggiamento apocalittico, la paura che il cambiamento in corso finisca con l’emarginare il fattore umano, rendendolo prigioniero delle macchine. Nell’insieme prevalgono una serie di perplessità, l’attenzione è maggiormente rivolta ai problemi che alle opportunità, ai pericoli che ai vantaggi legati alla rivoluzione della comunicazione. Emerge nei poeti, negli scrittori un timore arcaico “che le macchine finiscano per uccidere la creatività e la poesia”, è presente una profonda diffidenza a compiere il primo passo nell’universo digitale, al momento in gran parte sconosciuto, lontano dai sentieri tradizionali, dove è difficile trovare punti di riferimento familiari.
Luciano Valentini, componente storico della redazione, ha
parlato dell’anniversario della rivista L’area di Broca che celebra, con
Salvo imprevisti – titolo presente
all’inizio dell’esperienza editoriale - cinquant’anni di vita. La
rivista Salvo imprevisti-L’area di
Broca fu fondata da Silvia Batisti e da Mariella Bettarini come
quadrimestrale di poesia, organizzato per fascicoli monografici, a tema,
autofinanziata, interdisciplinare. Oltre
quattrocento autori, fra i quali Fortini, Pasolini, Manacorda, Zagarrio, Marco
Marchi, Asor Rosa, hanno contribuito alla vita della rivista, che si pone come
un patrimonio significativo nel mondo letterario e culturale contemporaneo. I
testi dei 74 fascicoli pubblicati e gli indici dettagliati per autore sono
disponibili agli indirizzi: www.emy.it/salvoimprevisti, www.emt.it/broca.
Franco Margari ha svolto una breve relazione sul tema dell’Intelligenza
Artificiale e l’Arte, argomento oggi di grande interesse, sul quale il
Circolo degli Artisti “Casa di Dante” si è molto impegnato e intende impegnarsi
nel prossimo futuro.
Sono poi intervenuti alcuni degli autori che hanno portato
il loro contributo al numero della rivista: Massimo Acciai Baggiani (Teorie
curiose del centesimo secolo dell’era digitale), Paolo Carnevali (Riflessione
sulla rivoluzione digitale), Giusy Frisina ( La strada che porta al
domani), Nicoletta Manetti (Liberaci dal male), Roberto Mosi (Macchine
apprendono), Aldo Roda (Verso l’ignoto artificiale); Graziano Dei ha
letto il componimento poetico di Loretto Mattonai: Un ospite del Metaverso.
È stato ricordato, infine, che nelle ultime pagine del volume si rende omaggio a Maria Pia Moschini scomparsa il 31
ottobre 2023, “collaboratrice preziosa, scrittrice raffinata e persona
squisita”. L’ultima sua poesia affidata a facebook, al mondo digitale: Il
fumo:
Il
fumo avvolge
i tetti delle case,
crea un alone
di mistero.
Il silenzio
nasconde un
cuore fragile,
il pensiero si fa strada
tra le rovine
del giorno:
tutto tace
nella quiete
serale, tutto
tace.
Il
cuore dorme
sopra una
nuvola.
Franco Margari ha svolto una breve relazione sul tema dell’Intelligenza Artificiale e l’Arte, argomento oggi di grande interesse, sul quale il Circolo degli Artisti “Casa di Dante” si è molto impegnato e intende impegnarsi nel prossimo futuro.
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