lunedì 4 settembre 2023

E-book "Mito", LaRecherche: Trilogia; Eroi e Dei, Concerto per Baratti, Concerto per Flora - Enrico Guerrini e Roberto Mosi

 



PENSIERI - L’eBook è stato illustrato dal pittore e fumettista Enrico Guerrini, appassionato dei temi del mito, con immagini ispirate alle figure dei vasi greci; proprio la pubblicazione online ha permesso la realizzazione di questo lavoro che sarebbe stata molto costosa su pagine di carta e ha valorizzato la vivacità dei colori delle immagini.

Collegamento e-book MITO, La Recherche


La pubblicazione riunisce, suddivisa in tre parti, le leggende e le storie del mare di Populonia (Concerto per Baratti), i miti legati ai quadri di Botticelli, “La Primavera” e “La nascita di Venere” (Concerto per Flora), l’incontro con le figure mitiche del mondo greco (Eroi e Dei). Per quest’ultimo versante, il testo poetico riprende le suggestioni offerte dall’Antologia curata per i Meridiani da Giulio Guidorizzi: Il Mito Greco, A. Mondadori Editore 2012, un libro di fondamentale importanza per la conoscenza dei miti che ricostruisce in maniera mirabile un mondo lontano e vicino: “ Sono trascorsi più di tremila anni dalla mitologia del periodo miceneo; eppure tutto vive, muove, palpita, si agita, si esibisce, si contraddice (Pietro Citati, Corriere della Sera)”. Nell’introduzione all’Antologia Guidorizzi ricorda che “Per i Greci “mito” è un racconto fatto di parole, non di segni scritti, e a trasmetterlo sono non i sacerdoti o i sapienti, ma i padroni della parola, i poeti, che ne fanno il soggetto fondamentale delle loro esibizioni. Essi non inventano le loro storie, le recuperano dalla memoria collettiva, trasmessa attraverso le generazioni. Mnemosine, Memoria, è infatti la madre delle Muse, le dee che secondo il loro capriccio ispirano i cantori”.


Nel percorso di ricerca che ho svolto, ho cercato di cogliere la perennità del mito rispetto allo scorrere continuo, implacabile della storia e, allo stesso tempo, del suo corso transitorio e legato alla realtà dell’attimo vissuto. “Anche la poesia - la sua ricerca di eternità - invoca il privilegio di non passare invano, di permanere, di conservarsi nel suo statuto di possibile non-mortalità ad opera dei suoi valori formali e dei suoi contenuti condivisi (Giuseppe Panella, Introduzione a “Luoghi del mito”, R. Mosi ) ”. La ricerca poetica va nella direzione di un’utilizzazione dei materiali mitologici per verificarne la possibilità ermeneutica e la qualità espressiva dal punto di vista della scrittura. In questa aspirazione, allora, vi è la volontà di utilizzare l’a-temporalità classica del mito in chiave dinamica per assecondarne l’adattabilità alle situazioni e alle proposte culturali di oggi.


In questo tentativo - trasformare in realtà di oggi l’istante eternizzato del mito - risiede il piacere di un lavoro volto alla “trascrizione” del mito. Si tratta, in sostanza, di trasformare ciò che è acquisito dai racconti del mito - il culto di Diana, la vicenda di Orfeo ed Euripide o il mito del viaggio di Ulisse, ad esempio - in dato comprensibile con la percezione di oggi e usarlo non tanto come simbolo di un “passato che non passa” quanto come metafora del presente, di un racconto che sappia parlare al lettore del presente.

1 commento:

  1. La pubblicazione riunisce, suddivisa in tre parti, le leggende e le storie del mare di Populonia (Concerto per Baratti), i miti legati ai quadri di Botticelli, “La Primavera” e “La nascita di Venere” (Concerto per Flora), l’incontro con le figure mitiche del mondo greco (Eroi e Dei).

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