sabato 9 dicembre 2017

"Terzo paesaggio" in mostra alla Casa di Dante











Cigli erbosi

Frammento indeciso del giardino planetario, il Terzo paesaggio è costituito   dall’insieme dei luoghi abbandonati dall’uomo. Questi margini raccolgono
una diversità biologica che non è a tutt’oggi  rubricata come ricchezza.
                      Gilles Clément, “Manifesto del Terzo paesaggio”,  p.11

Al margine della città
i cigli erbosi della strada,
i bordi dei campi dove nasce
un’erba strana, senza nome
l’aiuola dismessa, indecisa
sulla sua natura,
indefinita sul suo destino.
Zone libere
zone che sfuggono al nostro controllo,
meritano rispetto per la loro verginità
per la loro disposizione naturale all’indecisione.
La diversità
trova rifugio su il ciglio della strada
l’orlo dei campi
o un piccolo orto non più coltivato
un piazzale invaso da erbacce
laddove non ci sia l’intervento dell’uomo.
Residui dove nascono cose nuove,
idee nuove, forze nuove. No.
Potrebbero nascere
                                ma non è detto che nascano.

Roberto Mosi


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