domenica 19 novembre 2017

"Macchie d'anima" di Anna Maria Scaramuzzino - Alla Casa di Dante


Immaginate di entrare in una galleria dei Macchiaioli e, mentre osservate le opere, di assistere a un prodigio: i dipinti si animano, parlano e si muovono. L’arte diventa vera, adempiendo appieno all’assunto di questi pittori, il cui intento era di aderire alla realtà con schietta naturalezza. Come i loro quadri, i racconti di Anna Maria Scaramuzzino evocano la fragranza di odori e sapori, luci e colori di una Toscana passata, ma non del tutto perduta, visto che ne condividiamo i luoghi e il gusto.”
Anna Maria Scaramuzzino, nata a Campiglia Marittima, laureata in lettere presso l’Università di Pisa, giornalista, studiosa dei rapporti tra arte e letteratura, ha scritto sull’opera di Carpaccio e insegna Italiano e Latino nei Licei.
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Fabio Canessa insegna Italiano e Latino al Liceo Giosue Carducci di Piombino ed è docente di Verità all’Università di Aristan. Critico “militante, a metà strada tra pagina e schermo”, scrive di cinema e di letteratura su vari giornali. Appassionato di musica, ha scritto il libro “Azzurro”, edito da Donzelli. Collabora all’edizione italiana della “Chesterton review”, è membro della Fondazione Bianciardi e del Club dei 23 di Guareschi. Ha collaborato a trasmissioni televisive di Vittorio Sgarbi e Renzo Arbore (da qui la definizione di “critico arboriano” attribuitagli da alcuni). Per le edizioni Aktìs, ha curato testi di Joseph Roth, Ludwig Winder, Paul Leppin, Titti Albenzio e Osorio Lizarazo. Tra i contributi recenti, ha curato la parte letteraria della mostra torinese su “Il Male”, ha scritto di calcio e filosofia su “Linea Bianca” e ha operato una panoramica critica del cinema italiano contemporaneo su “Il Mulino”. Nel 2015 ha affiancato Roberto Vecchioni in un tour teatrale di musica e parole.
Roberto Mosi è socio della Società delle Belle Arti -
Circolo degli Artisti “Cassa di Dante



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