E’ stato presentato giovedì 18 maggio
al Salone del Libro di Torino, l’Antologia di Roberto Mosi “Poesie 2009 –
2016”, presso la Sala Autori. del Padiglione 2. L’iniziativa è stata promossa
dalla Casa Editrice di Borgomanero, Novara, “ Giuliano Ladolfi Editore” ed ha
visto la partecipazione degli autori che hanno pubblicato recentemente con la
stessa Casa.
Mosi nella presentazione dell’Antologia
ha rilevato che possono
essere posti in risalto sette elementi: “ a) La
copertina del libro riporta la foto di un graffito disegnato a Firenze, nel
quartiere che sorge nella zona dietro alle luci di via Tornabuoni, all’angolo
di via del Limbo e via del Purgatorio. Un piccolo uomo, s’inerpica dal basso per
il muro della casa, afferra per il filo un palloncino rosso, raggiunge il bordo
di una finestra, scura, aperta chissà su quali mondi. b) E’ il cuore della
città, delle città di oggi, viste in maniera serrata, concisa dal versante dei
“nonluoghi”. La poesia si muove alla scoperta dei diversi spazi della città
(stazioni, aeroporti, periferie, ospedali …) e ricerca nell’anomia degli
sguardi, tratti di umanità, di dolcezza, di tenerezza. c) Un passaggio importante
nell’Antologia, oltre gli aspetti fenomenici della vita, riguarda il mondo dei
miti, della mitologia classica, assunta come strumento di lettura della
contemporaneità, per comprendere oltre i movimenti “liquidi”delle società
odierne. Al centro dei personaggi mitologici vi è un moderno Ulisse e, poi,
Febo, Ermes, Diana, Atena, Dioniso.
“ Al centro dell’Antologia si apre: f)
una parte meditativa sulla situazione contemporanea, in generale e
dell’individuo, affidata a tre brevi poemi, da “L’invasione degli storni” (di
calviniana memoria) a “Concerto per Flora” (con la ricerca delle figure e dei
colori della Primavera di Botticelli) a “Sinfonia per Populonia”, legata alla
“scoperta” dei luoghi e dei miti etruschi. g) L’ultima parte dell’Antologia vive
del recupero del tempo e della memoria, partendo dalla rivisitazione
dell’universo letterario di Marcel Proust, del complesso agire dei ricordi
legati ai profumi, ai sapori, alla musica, alla pittura, alle folgoranti
rivelazioni proprie delle manifestazioni dell’arte.”.
Nell’attuale edizione del Salone del
Libro di
Torino, erano presenti anche dello stesso autore, il romanzo “Esercizi
di volo”, presso lo stand Europa Edizioni, e la guida “Elisa Bacciochi e il
fratello Napoleone. Storie francesi da Piombino a Parigi”, presso lo stand de
“Il Foglio”, di Piombino. Presso quest’ultimo
stand, era in distribuzione l’ultimo numero della rivista “Il Foglio
Letterario”, dedicato al Salone, con alcune poesie di Roberto Mosi.
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