martedì 16 ottobre 2018

Foto/ poesia: “La barca dei renaioli” - Premio Internazionale Stefano Ussi

"Candelabro"
Dal Catalogo della Mostra  alla  Casa di Dante -  13-25 ottobre

Il 13 ottobre 2018 la SOCIETA' DELLE BELLE ARTI - CIRCOLO DEGLI ARTISTI "CASA DI DANTE" ha consegnato i premi e ha inaugurato la mostra dei finalisti del Concorso Internazionale "OMAGGIO A STEFANO USSI", presso la sede di via Santa Margherita, contigua al museo di Dante Alighieri.
"La barca dei renaioli"
Facevano parte della Giuria: il prof. Riccardo Carapelli – Presidente della Giuria: Critico e Storico dell’Arte, la dott.ssa Simonetta Condemi, storica dell’arte, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, la dott.ssa Muriel Prandato, responsabile per la selezione opere Archivi Alinari, prof. arch. Sandro Sartini: Architetto e Storico dell’Arte, dott. Pino Simonetti: Regista, Giornalista Rai. 


Per la CATEGORIA PITTURA sono risultati finalisti: Antonini Valentino,
Berlot Michele, Borin Luciano, Chechi Francesco, Giandotti Lorenzo, Ortuno Andrea
Rospigliosi Virgilio, Ritschel Betty,Teri Silvia, Ugolini Giovanna.
VINCITORE: VIRGILIO ROSPIGLIOSI
Per la CATEGORIA GRAFICA, finalisti: Baldanzi Giovanni, Calamandrei Santi, Anna Maria Cianciulli Rosa, Fiorenzo Toniutti, Landi Cristina.
Vincitori  e  finalisti del Premio  Stefano Ussi
VINCITORE: BALDANZI GIOVANNI
Per la CATEGORIA SCULTURA, finalisti: Barbieri Giulio, Collini Elisabetta, Costi Marianna, De Gregorio Paola, Fagiolo Silvano, Galligani Lorenzo, Ghizzani Marco, Giannetta Lisa, Polo Diana, Tripodi Mimmo.
VINCITRICE: COLLINI ELISABETTA

CATEGORIA FOTOGRAFIA E COMPOSIZIONE DIGITALE: finalisti: Bianchini Simone, Curvo Franco, D’Amato Massimo, Giovannini Ombretta, Mayer Alessandro, Mosi Roberto, Sparapani Giovanna.
VINCITORE: BIANCHINI SIMONE

I finalisti hanno avuto il diritto di partecipare alla mostra collettiva che si è inaugurata lo stesso giorno, 13 ottobre, nella sede prestigiosa della Società delle Belle Arti - Circolo degli Artisti "Casa di Dante". La mostra proseguirà fino al 25 dello stesso mese.
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Roberto Mosi, fra i finalisti per la fotografia, ha presentato alla mostra, su indicazione della Giuria, la fotografia “La barca dei renaioli”. I renaioli, o renai, erano quegli operai che, nella prima metà del '900, prelevavano sabbia o ghiaia dal fiume adoperando appositi barchini. Nel secondo dopoguerra vennero soppiantati da metodi più moderni per l'estrazione del materiale fluviale quali il dragaggio. I renaioli sono stati spesso immortalati nell'opera degli artisti macchiaioli.
“Cesare porta gli amici
fino all’Arno,
alla barca da renaiolo:
Fatica dura dall’alba
Al tramonto, un carico
Per un pezzo di pane.” (da R. Mosi, Concerto


La foto, 60 cm per 40 cm, è stata scattata nel passato mese di luglio sulla riva dell’Arno, la sera tardi, presso il Ponte Vecchio, all’approdo della Società Canottieri, fra i riflessi delle luce che brillano sulle acque del fiume;  la macchina fotografica: Olympus om-d e-m10 mark iii, obiettivo Olympus Digital 40-150 mm.
     
"Forte dei Marmi"
   
Lo stesso autore ha presentato al Concorso, Premio Stefano Ussi, la fotografia  “Forte dei Marmi”, l’immagine del Bagno Roma Imperiale e della passerella posata sulla sabbia percorsa, con passo svelto, da una bambina, la nipote Marta, diretta verso il mare. La stessa fotografia appare sulla copertina dell’e-Book di poesia “Itinera” (R. Mosi,
www.laRecherche.it): indirizzo:  http://www.larecherche.it/librolibero_ebook.asp?Id=51 .
Ancora una volta è da richiamare per l’autore “l’intrigante relazione fra poesia e fotografia” di cui si è parlato nell’ultimo numero della rivista “Testimonianze”, dedicato al tema “Con gli occhi dei poeti”, e con la presentazione del video youtbe: “Poesia e fotografia”: https://www.youtube.com/watch?v=AoQjxgacGao   .

La corte

I viaggi di ogni tempo iniziano
dalla corte della mia infanzia
magico quadrato di terra tra case
cadenti, chiuso da un cancello
di ferro aperto sul mondo.

Nel magico quadrato si scioglie
il racconto dei viaggi: affiorano
per primi i ricordi dei padri
di ritorno dalle guerre sofferte
in ogni parte del mondo.

Il racconto infinito si confonde
con i miti, le scoperte di Ulisse,
le spedizioni nel Bengala, all’isola
di Mompracem. Nella scatola
da scarpe, cartoline e foto sgualcite.

Con la scatola dei sogni in mano
ho superato il cancello di ferro.

Da R. Mosi, Itinera, Masso delle Fate.

"Omaggio a Savonarola" 














Umberto Zanarelli alpianoforte

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