domenica 20 ottobre 2013

FONTE DEL POZZINO - GOLFO DI BARATTI


La fonte del Pozzino
Golfo di Baratti

            Tutti mi dicon Maremma, Maremma,
            ma a me mi pare una Maremma amara.
            L'uccello che ci va perde la penna …
 

L’acqua cade sulla pietra

vestita d’argento,

un rivolo per la spiaggia

di ciottoli neri raggiunge

il mormorio del mare.

 

Tra il fasciame del relitto

coppe di vetro, di rame

fiale profumi unguenti

anfore resina e vino.

Rotta Rodi Marsiglia.

 

La spiaggia stretta

tra scogli e mare aperto,

onde lasciano al galoppo

il golfo mostrano spazi

solcati da eterne navi.

 

Naufrago, al centro

dello spazio, del tempo

senza confine, per amica

la poesia, la voce

solitaria del mare.

 

Sulla rotta nord sud

evapora la scia

dell’aereo d’argento

che si specchia

nell’acqua della fonte.
              


 

Il campanaccio rompe

la voce della fonte,

l’ agnellone guida

la processione di cani

pastori pecore e cavalli.

 

Un incessante belare,

la fonte punto d’arrivo:

dieci giorni di marcia

crinali valli e pianori

dal Casentino.

 

A fianco della palude

il villaggio di capanne

riparo per nove mesi,

recinto d’animali

fuochi per il formaggio.

 

Ogni pastore quaranta

pecore per il pascolo,

il tempo una gora,

fredda solitudine

in attesa del maggio.

 

La clessidra si rovescia

lo spazio di tre mesi,

svanisce la solitudine.

A settembre il ritorno

alla fonte del Pozzino. 
 
          

 

Davanti alla spiaggia

il pescatore di Livorno

trovò l’Anforad’argento

di Antiochia”,

il mormorio della fonte.

 

 Cibele, Mitra e gli dei

 dell’Olimpo, a sbalzo,

invitano all’incontro

con il divino, ai segni

dell’immortalità.

 

Sull’Anfora le stagioni,

le parti del mondo:

Dioniso danza

tra Satiro, Arianna

gli amici di pelli ferine.

 

Musica, coppe di vino,

conquista dell’estasi:

uomini, donne

iniziati ai misteri

al sapore dell’immortalità.

 

Il tempo avvolge

la circolarità del rito,

ruota l’Anfora, mostra

Amore e Psiche riflessi

nell’acqua della fonte.
 
 

1 commento:

  1. La fonte del Pozzino
    Golfo di Baratti

    Tutti mi dicon Maremma, Maremma,
    ma a me mi pare una Maremma amara.
    L'uccello che ci va perde la penna …


    L’acqua cade sulla pietra

    vestita d’argento,

    un rivolo per la spiaggia

    di ciottoli neri raggiunge

    il mormorio del mare.



    Tra il fasciame del relitto

    coppe di vetro, di rame

    fiale profumi unguenti

    anfore resina e vino.

    Rotta Rodi Marsiglia.



    La spiaggia stretta

    tra scogli e mare aperto,

    onde lasciano al galoppo

    il golfo mostrano spazi

    solcati da eterne navi.

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