martedì 1 ottobre 2013

"Concerto per Flora" alla Libreria Salvemini

Libreria Salvemini
Si è svolto il 18 settembre alla Libreria Salvemini di Firenze l’incontro su “CONCERTO PER FLORA”, ripreso dalla Raccolta di R. Mosi “Concerto”. Il critico d’arte Silvia Ranzi ha illustrato l’opera.

Il  CONCERTO PER FLORA, nel cuore della  Raccolta,  è dedicato alla  figura mitica della ninfa Flora che richiama l’antico appellativo della città di Firenze, “Florentia”.Mosi è attratto dall’universo immaginifico del Rinascimento fiorentino, lo rivisita e ne sposa le tesi di Cristina Acidini - nel libro ermeneutico “Botticelli. Allegorie mitologiche”, 2001, Electa - che mette in campo una chiave di  lettura storica. L’opera eseguita su commissione del Magnifico rende omaggio alla sua diplomazia pacificatrice,
Flora, Mercurio: "Trafigge l'ultima nube ..."
 
riechieggiata dal Mercurio raffigurato nella composizione mentre caccia le nubi con il bastone denominato “caduceo”( due serpenti avvinghiati: simbolo, nella tradizione del Dio Eusculapio, di concordia, unione e pace).

"Venere superba...."
La stessa “ Nascita di Venere “ su una conchiglia dalla spuma del mare è simbolo dell’amore divino riservato agli spiriti eletti, simbolo della purezza e dello splendore dell’anima per cui  i due Zefiri la sospingono verso terra dove l’attende Flora per coprirla con un ricco manto:

                      Rinnoverà alla felice/ terra di Toscana/ i doni dell’amore

Lo stesso omaggio alle “tredici tempere su tela” di Vinicio Berti, artista significativo del cosiddetto Astrattismo classico fiorentino  del dopoguerra negli anni sessanta, donate alla storica Società di Mutuo Soccorso di Peretola ed esposte nella Casa del Popolo a Firenze  - nel II° tempo del Concerto per Flora. Interpretano il sostrato mitico popolare, dagli episodi della Resistenza antifascista alla rivisitazione di racconti e leggende legate al territorio nella definizione dell’identità di un popolo in cammino.
Tosca - "Lo sciopero delle trecciaoiole ..."
 
Fanno da controcanto i versi che liberano l’idea di spazialità e progettualità dell’architettura brunelleschiana:

Longarine e ganasce,/tavole di cantiere/ si spingono in alto. Lo slancio della cupola,/ delle ide in fermento/ per la nuova società.

Resistenza - Liberazione – ricostruzione: emerge liricamente l’idea di “popolo” reso paradigmatico dal famoso quadro di Pelizza da Volpedo nel sua perizia pittorica e programmatica: allegoria delle battaglie politico-sindacali della classe proletaria.

Marcia il Quarto Stato,/ una folla in corteo,/ Tosca in prima fila,

/ il bambino in braccio “

Il pittore Enrico Guerrini ha fissato, all’impronta, i passaggi più suggestivi dell’incontro. Giulia Capone Braga ha dato voce ai personaggi di Flora, Venere e Tosca. L’autore si è soffermato sui temi del “Concerto per Flora” e ha risposto alle numerose di un pubblico incantato dalla poesia e dalle immagini.

"pinocchio impiccato/ alla grande quercia"
 
 Il libro “Concerto”, Gazebo Libri, è in vendita alla Libreria Salvemini, Piazza Salvemini (di fronte all’Arco di S. Pierino). Comprende le parti Concerto per Flora, Sinfonia per Populonia, Canto per sora matre Terra.
 


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