Circolo degli Artisti "Casa di Dante" - 8 ottobre 2013
R. Mosi: La Recherche di Marcel Proust
La pittura dei Salon, le passeggiate di Combray, la cucina di Françoise
E' di grande fascino la figura dello scrittore francese Marcel Proust più diffuso e tradotto
nel mondo ed uno dei più importanti della letteratura del ‘900, nato a Parigi
nel 1871 e morto nella stessa città nel 1922.
Uno
dei passaggi importanti della sua esistenza, la morte della madre, nel 1905: l’autore cambia vita, l’asma lo
tortura sempre più, si isola, fodera la stanza dove lavora, di sughero, contro
il rumore. Inizia a scrivere il grande affresco narrativo Alla ricerca del tempo perduto, composto da sette libri. Fino alla morte vive praticamente
relegato, dice lui, “come nell’arca di Noè”. Il primo libro, Dalla parte di Swann, è pronto nel 1911
ma nessuno editore vuole pubblicarlo. E’ stampato nel 1913 a sue spese. Il
secondo libro, All’ombra delle fanciulle
in fiore, ottiene il premio Goncourt.
Per
Proust la memoria involontaria, o
sensoriale, a differenza di quella volontaria, cattura con una sensazione l’essenza
della vita. Questo passaggio, porta alla vittoria sul tempo e ad affermare la
coscienza come unico elemento che vince la materia e porta alla verità e alla
felicità. Ricordare è creare. L’arte, rappresentata nel romanzo dalla scrittura
del narratore che parla della propria esperienza, fissa quel risveglio di
sensazioni che permette alla memoria di riandare al passato.
Rinchiuso nella sua camera, “nell’arca di Noè”, Proust ascolta
meglio le voci interne dell’io: “Più
tardi mi ammalai molto spesso e per molti giorni dovetti rimanere nell’ “arca”.
Capii allora che mai Noè potè vedere il mondo così bene come dall’arca, nonostante
che fosse chiusa e che facesse notte in terra.”
Solo
all’artista sarà possibile conoscere la verità, conoscere il segreto e solo all’arte
esprimerlo. Ne Il tempo ritrovato, l’ultimo
libro del romanzo, il narratore
scopre infine la verità e il suo significato grazie all’arte, che fissa il
passato che altrimenti sarebbe condannato alla distruzione.
All’incontro
al Circolo degli Artisti dell'8 ottobre, Roberto Mosi ha illustrato queste considerazioni e
si è soffermato sugli approfondimenti dell’opera di Marcel Proust già svolti,
nella forma di un “racconto poetico”,
in occasione dei periodici contributi presentati alla Rivista online www.laReccherche.it , raccolti ogni
anno in uno specifico eBook, alla ricorrenza del 10 luglio, data della nascita dello scrittore francese.
Anno 2011 “Conversazioni con Marcel Proust”, http://www.larecherche.it/public%5Clibrolibero%5CConversazioni_con_Proust_di_AaVv.pdf
La cucina di Françoise
Wunderkammer
….
Cucina miraggio
per la memoria della gola,
il sapore della lettura
mischiata al gusto dei sapori,
i lamponi del Signor
Swann
la torta alle mandorle
la crema al cioccolato
l’impasto per la
petite madeleine.
…
Anno 2012 “Da Illiers a Cabourg. L’impronta di Marcel
Proust nel cuore della Francia”
Le passeggiate di Combray
I campanili di Martinville
….
Erano lontani, irraggiungibili.
D’improvviso eravamo davanti
alla Chiesa di Martinville.
Riprendemmo il cammino
e scorsi per l’ultima volta
i campanili ad una curva
della strada: le loro linee
e superfici illuminate dal sole,
quasi fossero una scorza:
si squarciarono, mi apparve
qualcosa che era nascosto.
…..
Anno 2013 “Salon Proust”
La pittura dei Salon
Il silenzio dipinto delle pagine
….
Silenzio seducente del quadro
nel
rumore di folla del Salone.
Scopro
metafore fissate
tra
le frasi delle immagini,
pittore
senza arte, compongo
dall’arte
di più pittori
da
un frammento del mondo
da
artifici di immagini
da
prospettive inattese.
Comprendo,
trasformo
catturo
la mia pittura
penetrando nei quadri.
Dipingo
con la parola
per
pennello la parola
per
trama la tela della parola
per
colore il suono della parola.
…
Per Marcel Proust
RispondiEliminaLa pittura dei Salon
Il silenzio dipinto delle pagine
….
Silenzio seducente del quadro
nel rumore di folla del Salone.
Scopro metafore fissate
tra le frasi delle immagini,
pittore senza arte, compongo
dall’arte di più pittori
da un frammento del mondo
da artifici di immagini
da prospettive inattese.
Comprendo, trasformo
catturo la mia pittura
penetrando nei quadri.
Dipingo con la parola
per pennello la parola
per trama la tela della parola
per colore il suono della parola.