sabato 3 giugno 2017

"Pittopoesia" e "Cultura Commestibile" - Il Catalogo Guerrini - Mosi

Da "Cultura Commestibile" del 27 maggio 2017


Presentazione del Catalogo
Incontrarsi per non lasciarsi più sulla strada della Pittopoesia (“Pp”)

   Il primo incontro avvenne il 17 ottobre del 2009 alla Biblioteca del Palagio di Parte Guelfa, per la Mostra sui NONLUOGHI: da una parte Roberto con la sua poesia e, dall’altra, Enrico con il cavalletto e i gessetti.
   Il CATALOGO è il diario di questo impegno per la "Pp" che prosegue da oltre otto anni e rimangono a testimonianza dell’incontro, quadri, manifesti, libri, fumetti, video, fotografie, fotoritocchi, ecc., all’insegna di una passione comune per le più diverse manifestazioni del pensiero creativo.

   La DOMANDA: perché è scoccata questa scintilla? La risposta non è facile. Si deve forse partire da elementi di fondo.
   Conta l’amore di ENRICO per la narrazione mitica, la passione del comporre per fumetti, la capacità di approfondire e assimilare testi letterari (e musicali), la curiosità naturale, l’interesse per nuove tecniche e materiali, gli studi all’Accademia e la preparazione nella scenografia, in particolare.
   Contano, dall’altra parte, i caratteri della poesia di ROBERTO, una poesia dal linguaggio semplice e immediato, composta spesso da immagini, rivolta alla narrazione, dal quotidiano agli episodi del mito, rivissuti come passaggio per interpretare fatti della nostra contemporaneità, una narrazione svolta con mano leggera, senza mai prendersi troppo sul serio, con guizzi sul versante dell’ironia.
   Come rispondere dunque alla DOMANDA?  Nel percorso fatto, i caratteri sopra elencati, dell’uno e dell’altro, si sono incontrati in vario modo, hanno, per così dire, comunicato.
   I RISULTATI? Chissà se si può dire che in questa società liquida di Baumann, sono stati posti piccoli mattoni, concreti, per l’affermazione di un nuovo pensiero creativo, ossia per la "Pp", per la @pittopoesia?

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