domenica 11 giugno 2017

Da "Gradiva", International Journal of Italian Poetry

Rivista “Gradiva”
International Journal of Italian Poetry / Rivista internazionale di poesia italiana
Number 51, Spring 2017

Recensione pagina 173

Roberto Mosi, Poesie 2009-2016, Borgomanero (NO), Giuliano Ladolfi Editore, 2016, pp.252, euro15

         “Convivono in questa Antologia di Roberto Mosi alcune precedenti pubblicazioni, ineludibile operazione per offrire al lettore, un quadro più comprensibile e organico della sua poetica. L’occhio dell’autore, abituato a spingersi oltre l’apparenza, attraversa “luoghi” e “nonluoghi”, figure e situazioni, paesaggi del mito e della sua amata Firenze, cogliendo le terribili problematiche della contemporaneità, ma ne mette in luce anche le tenere fonti salvifiche.
         Nelle tre parti in cui la raccolta è suddivisa, con delicatezza e rispetto, vengono di volta in volta affrontate le complesse tematiche di questo poetico viaggio; “homo viator” […] non è solo un emblema, è un evento che da situazione esterna viene trasferito su un piano di generale condizione umana”, chiarifica l’introduzione a cura di Ladolfi.
         Mosi che è stato dirigente per la Cultura alla Regione Toscana, riversa nella sua poesia tutto l’amore da sempre coltivato per l’arte e per la cultura e, con scrittura lieve ma densa di significati, ricca di spunti teneri e lampi meditativi, sempre è orientato (ed orienta) a un sogno di pace:
 Amo le parole/ che volano nel mondo/ colombe della pace.


1 commento:

  1. “Convivono in questa Antologia di Roberto Mosi alcune precedenti pubblicazioni, ineludibile operazione per offrire al lettore, un quadro più comprensibile e organico della sua poetica. L’occhio dell’autore, abituato a spingersi oltre l’apparenza, attraversa “luoghi” e “nonluoghi”, figure e situazioni, paesaggi del mito e della sua amata Firenze, cogliendo le terribili problematiche della contemporaneità, ma ne mette in luce anche le tenere fonti salvifiche.

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