giovedì 16 febbraio 2012

FIRENZE : L'ANELLO DEI POETI - ESCURSIONI NELLA POESIA



Presentazione del Progetto:
Venerdì 24 febbraio 2012, ore 19
presso “Trekking-Italia”, sede di Firenze, via dell’Oriuolo, 17

Il progetto è nell’ambito delle iniziative “Dieci sabati per la cura di sé”
Prenotazione presso la sede di Firenze, tel. 055 2341040
www.trekkingitalia.org
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Sabato 10 marzo, ore 9
Primo Anello dei Poeti: il Centro di Firenze

Escursione: trek urbano, facile; 3 ore e mezza; km 7.
Itinerario nel centro della città per scoprire la presenza a Firenze di poeti di origine fiorentina o che hanno soggiornato per qualche tempo sulle rive dell’Arno, sia italiani sia stranieri. Si propongono alcuni momenti particolari dell’escursione, dedicati a brevi riflessioni e letture di poesie: il trek ha inizio dalla Casa di Dante Alighieri, via S. Margherita (Nel mezzo del cammin di nostra vita/ v. I, Canto I, Inf., Div. Comm.); si sosta nel giardino di Borgo Allegri, con il pensiero rivolto a Giacomo Leopardi che visse nel quartiere tra il 1830 e il 1833 (via Verdi), e al suo amore per Fanny: Parmi ogni più bel volto, ovunque io miro. Ci fermeremo anche nel piazzale a fianco dell’Archivio di Stato, nel viale Amendola, dove abitò per alcuni anni Montale, durante il soggiorno fiorentino fra le due guerre (Spesso il mal di vivere ho incontrato/…). Nel percorso incontreremo testimonianze della presenza di molti altri poeti, fra i quali Palazzeschi, Lorenzo de’ Medici, Fortini, Pascoli, Milton, i “futuristi” delle Giubbe Rosse, Alfieri, Foscolo, Manzoni. L’anello si chiude all’inizio del Parco delle Cascine, viale degli Olmi, presso la Fontana del Narciso, luogo che ispirò al poeta inglese Shelley un celebre poema (“Ode al vento Occidentale”, autunno 1819).
Percorso: via S. Margherita, via Verdi, via Ghibellina, piazza d’Azeglio, via Cavour, piazza della Repubblica, Lungarno Corsini, Parco delle Cascine (viale degli Olmi)Ritrovo: ore 9 via S. Margherita (Casa di Dante). Rientro previsto intorno alle 13 (fermata Tram T1). Accompagnatore: Roberto Mosi.
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Sabato 31 marzo, ore 9
Secondo Anello dei Poeti: l’Oltrarno (e oltre)

Escursione: trek urbano, facile; 4 ore; km 9.
Partenza da Piazza S. Felice, dove visse Elisabeth Barrett, sepolta al Cimitero degli Inglesi (fra le poesie “In quanti modi ti amo, fammeli contare). Passaggi di rilievo del percorso: il ricordo di Umberto Saba al Teatro degli Artigianelli (via dei Serragli) e la poesia dedicata al Teatro (Falce martello e la stella d’Italia / ornano nuovi la sala…), il Giardino di Boboli, che attraversiamo fino al Forte di Belvedere, per scendere poi a Porta S. Niccolò e per accedere al Giardino delle Rose: davanti al panorama della città, fra le statue dell’artista Folon, i partecipanti al trek sono invitati leggere poesie dedicate a Firenze. La camminata prosegue per Piazza Poggi, il ponte S. Niccolò, via Gioberti, fino al Parco di S. Salvi, dove è previsto di ricordare, presso l’ex Direzione del Manicomio, sia Dino Campana (ricoverato la prima volta nel 1909), la sua poesia, la follia, l’amore (In un momento/ son sfiorite le rose), che Pablo Neruda: una sua poesia fu dipinta dai ricoverati sul muro di un vecchio edificio dell’ospedale, in ricordo della visita a Firenze, nel 1951 (E quando in Palazzo Vecchio, bello come un'agave di pietra, / salii i gradini consunti … ). Nel percorso del trek s’incontrano testimonianze anche della poesia di Niccolò Machiavelli, Robert Browing, C. Levi.
Percorso: Ponte Vecchio, Piazza S. Felice, piazza Ptti, via dei Serragli, Giardino di Boboli (da via Romana), Forte Belvedere, Porta S. Niccolò, Ponte S. Niccolò, via Gioberti, Parco di S. Salvi.
Ritrovo: ore 9 Ponte Vecchio, lato S. Frediano. Rientro previsto ore 13, nel Parco di S. Salvi. Accesso ai Bus da Piazza Alberti. Nota: è necessario avere la Carta di Identità rilasciata dal Comune di Firenze, per accedere gratis a Boboli.
Accompagnatore: Roberto Mosi.

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Sabato 5 maggio, ore 8,50
Terzo Anello dei Poeti: Settignano (e oltre)


Escursione: facile, in parte trek urbano; ore 4; km 9.
Partenza da Ponte a Mensola per ricordare Boccaccio e il “Ninfale fiesolano” e salita verso Settignano, da via della Capponcina dove abitarono nell’omonima villa la Duse e D’Annunzio nei primi anni del ‘900. Sosta nel punto panoramico dietro Villa Gamberaia con l’invito ai partecipanti al trek a leggere versi di D’Annunzio (si veda, ad es., La pioggia nel pineto da “Alcyone”); discesa per le strade di campagna fino a Rovezzano, alla Pescaia del Mulino di S. Andrea sull’Arno. L’escursione prosegue sulla riva destra dell’Arno, fino all’altezza di via di Bellariva, dove visse per quaranta anni Mario Luzi: una sosta per un accenno alle poesie sul fiume e sulla costruzione della Cupola del Brunelleschi, che da qui vediamo in lontananza.
Si prosegue per i Lungarni fino a Piazza dei Cavaleggeri (Biblioteca Nazionale) per andare con la memoria a Piero Bigongiari (Le unghie crescono per additare qualcosa/ …). Poi dal Piazzale degli Uffizi si raggiunge via S. Margherita, nel nome di Dante Alighieri e della sua poesia: l’amor che move il sole e l’altre stelle (v. 145, Canto XXXIII, Par., Div. Comm.). L’Anello dei poeti termina dunque dove è iniziato.
Percorso: Ponte a Mensola, Settignano, via del Rossellino, Villa Gamberaia, via del Loretino, Rovezzano, sentiero campestre in riva destra dell’Arno, Lungarni, Piazzale degli Uffizi, Via S. Margherita (Casa di Dante)
Ritrovo: ore 8.50 fermata piazza S. Marco della linea 10 per Settignano (passaggio Bus ore 9.00). Rientro ore 13 via S. Margherita, Casa di Dante.
Accompagnatore: Roberto Mosi

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