venerdì 24 aprile 2015

Una poesia di Alberta Bigagli per "Non oltrepassare la linea gialla"


LEGGO “NON OLTREPASSARE LA LINEA GIALLA”
di Roberto Mosi

Prosa e poesia o musica?
Racconto o pezzo teatrale?
Forse una sceneggiatura filmica.
Certe automobili e semafori parlanti.
Poche figure umane e insolite.
Due cani come creature sacrificali.
E luoghi strade linee direttrici.
In alto il sole in basso il vino.
Parla il metallo e vive vivace
come fosse la fine di tutti noi
noi riscattati da Marco Cavallo
in idea e cartapesta arte corale.
E’ la pazzia l’ordine nuovo.
E io per dire te amico mio
che esco da me poiché questo
dolore e sconcerto mi scuote
e mi spinge e scoprire spazi espressivi.
Che caldamente saranno il luogo
tra questa vita e quella futura.

Alberta Bigagli
aprile 2015

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